Al Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli
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Al Commissario Europeo per l’Economia Paolo Gentiloni
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Roma 14 aprile 2020
Egregio Presidente, egregio Commissario,
già prima dell’attuale emergenza sanitaria, la situazione del settore dello spettacolo appariva precaria: la maggior parte degli artisti non riusciva ad avere un reddito sufficiente per giungere a fine del mese e risparmiare per il futuro. Ora, questa situazione è divenuta drammatica. A seguito delle straordinarie misure adottate per affrontare la diffusione del Covid-19 e per salvaguardare la salute dei cittadini, sono stati annullati in tutta Europa spettacoli teatrali, concerti, balletti, produzioni cinematografiche e musicali, eventi ecc. con una conseguente incalcolabile perdita economica per l’intero comparto. Numerosi artisti, attrici, attori, cantanti, musicisti, danzatori ecc. e le loro famiglie sono senza reddito e senza risparmi. Il Governo Italiano è prontamente intervenuto riconoscendo ai lavoratori dello spettacolo un’indennità pari a 600 euro per il mese di marzo 2020. Per quanto possibile con le modeste risorse disponibili, anche R.a.s.i. sta sostenendo gli artisti rimasti senza lavoro e senza reddito unendosi allo sforzo enorme che tutte le Istituzioni ed i cittadini europei stanno sostenendo per gestire l’emergenza sanitaria. Tutto ciò è importante ma non sufficiente. Infatti è indispensabile un importante intervento economico dell’Unione Europea a sostegno degli artisti e dei lavoratori dello spettacolo.
In particolare auspichiamo:
- per i mesi nei quali tutte le attività rimarranno bloccate a causa della pandemia, l’erogazione urgente agli artisti, ai lavoratori ed ai pensionati dello spettacolo, di un importo ad integrazione di quanto già stanziato dal Governo Italiano fino al raggiungimento di un reddito mensile di almeno 1.200,00 euro;
- nella fase di uscita dalla pandemia, l’attivazione di una cassa integrazione europea con requisiti minimi per gli artisti interpreti esecutori e per i lavoratori dello spettacolo in modo da raggiungere le fasce più fragili della categoria, nonché l’emanazione di un bando da parte dell’EACEA, Education, Audiovisual and Culture Executive Agency, che preveda contributi finanziari direttamente agli artisti per la creazione di piccole produzioni dello spettacolo al fine di ricostituire il tessuto produttivo del comparto così pesantemente colpito.
Confidando in un Vostro autorevole intervento affinché l’Unione, attraverso gli organismi preposti, recepisca le proposte avanzate, Vi ringraziamo per l’attenzione e Vi formuliamo i migliori auguri di buon lavoro. Cordiali saluti.
Alberto Manni - Presidente
Mimmo Del Prete - Membro Cda per Artisti
Lorenzo Gioielli - Attore
Manfredo Di Crescenzo - Direttore D’Orchestra
Fabrizio Traversa - Attore